settembre
04
,2020
La matematica non sarà un'opinione ma, al giorno d'oggi, nemmeno la sicurezza lo è più.
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settembre
04
,2020
La matematica non sarà un'opinione ma, al giorno d'oggi, nemmeno la sicurezza lo è più.
La matematica non sarà un'opinione ma, al giorno d'oggi, nemmeno la sicurezza lo è più.
Ecco perché se stai pensando di ampliare il tuo sistema di sicurezza o di installarne uno nuovo, fermati un attimo. Non avere fretta.
Scegliere un buon sistema di allarme è fondamentale ed è per questo che vogliamo darti qualche piccolo (grande) consiglio.
La tecnologia ha fatto passi da gigante: sapevi che il primo antifurto fu brevettato nel 1853 e consisteva in un semplice contatto magnetico? Un collegamento che si basava sull’apertura e chiusura di un circuito, in grado di attivare il suono di una campana. La peculiarità del brevetto consisteva nell’impossibilità di spegnere l’allarme chiudendo le finestre o le porte. Una molla di attivazione montata a parete sopra le porte manteneva il circuito elettrico interrotto per far si che il campanello continuasse a suonare. Affascinante no?
Oggi, il più basico dei sistemi, comprende una centrale, una sirena e dei sensori di rilevamento. È possibile collegarlo tramite fili o scegliere il wireless. E qui, sicuramente, ti sorgerà spontanea la domanda: si, ma quale è meglio tra i due?
In realtà non esiste un miglior sistema o un peggior sistema, dovendo scegliere tra filare o wi-fi, esistono però dei pro e contro. Il primo passo è senza dubbio uno: affidarsi ad un professionista.
Subito dopo, è necessario porsi una semplice domanda (che racchiuderà già in sé la risposta): la tua casa è in fase di costruzione o questo è uno step che è già stato superato?
Nelle case di nuova costruzione, o comunque in quelle piuttosto recenti, quasi sempre è già presente la cosiddetta predisposizione per l’installazione di un impianto d’allarme. In questi frangenti non ci sono dubbi: conviene chiamare un tecnico che munito dei componenti necessari ti installi un classico antifurto cablato. Gli basterà posizionare la centralina ed i sensori e passare i cavi: senza sporcare, né fare alcun danno in una giornata di lavoro (due al massimo se la casa è molto grande) avrai attivato il tuo impianto di allarme.
Anche qualora tu decida di ristrutturare casa in modo piuttosto radicale, rifacendo gli impianti potrebbe essere conveniente valutare, tra i vari lavori, di inserire anche la predisposizione per un antifurto via cavo.
Se invece devi proteggere un’abitazione esistente e non hai alcuna intenzione di rompere muri per eseguire le tracce necessarie al passaggio dei cavi, optare per un sistema wireless è la cosa migliore, nonché la soluzione più gettonata ed economica. Un impianto d’allarme senza fili, infatti, presenta l’indubbio vantaggio di non necessitare di opere murarie e dunque di poter essere installato ovunque si desideri intervenire in tempi rapidi, in modo pulito e senza arrecare danni.
Fatto il grande passo però, quindi una volta scelto tra filare o wi-fi, quali sono i pro e contro di entrambi i sistemi?
I vantaggi di un allarme cablato sono i seguenti:
• affidabilità maggiore rispetto ad un impianto wireless, perché le trasmissioni via filo non sono soggette ad interferenze di alcun tipo;
• è la soluzione migliore e più economica se già si dispone di una predisposizione ad hoc (si può risparmiare anche il 20% a parità di componenti) in quanto i singoli componenti hanno un costo contenuto;
• copre lunghe distanze, non è soggetto ai vincoli della tipologia di muratura, quindi è l’ideale per case di grandi dimensioni e/o capannoni;
• non ci sono problemi di manutenzione delle batterie sui sensori.
Gli svantaggi di un allarme via cavo, invece, sono che:
• è sempre necessaria un’attenta progettazione preventiva, se si sbaglia una posizione bisogna rifare localmente l’impianto (spostare i cavi nel nuovo punto di posizionamento);
• se già non si dispone di un’adeguata predisposizione bisogna intervenire con l’esecuzione di tracce ed opere murarie, andando in contro a spese e tempistiche di un certo peso, nonché bisogna mettere in conto di fare sporco e sopportare i disagi che lavori comportano;
• modifiche ed implementazioni sono sempre possibili, ma anch’esse richiedono l’intervento sula rete filare.
E quello wireless?
I principali vantaggi di un allarme wireless sono che:
• può essere installato ovunque, anche qualora manchi qualunque tipo di predisposizione e in luoghi poco accessibili;
• la sua installazione non comporta lavori onerosi, né la posa di cavi con la realizzazione di tracce: è un lavoro pulito e poco oneroso anche in termini economici;
• è decisamente flessibile e versatile: in qualunque momento può essere facilmente esteso, modificato, o integrato;
• in caso di trasloco il tuo allarme ti seguirà e potrà essere disinstallato e reimpiegato adattandolo alle esigenze della nuova abitazione.
Gli svantaggi di un allarme wireless radio invece sono che:
• i singoli componenti e sensori costano un po’ di più di quelli utilizzati per impianti via cavo (il tutto può costare anche un 20% in più);
• un sistema di allarme wireless è maggiormente vulnerabile e meno affidabile rispetto ad uno cablato, perché più soggetto ad interferenze sulla rete;
• bisogna ricordarsi periodicamente di sostituire le batterie dei vari componenti;
• spesso, credendo che sia un gioco da ragazzi si ricorre all’installazione fai da te, senza preventivamente far effettuare una corretta progettazione, pertanto si rischia di commettere errori e non avere una copertura ottimale.
Beh, avrai sicuramente capito una cosa: la scelta di un sistema di allarme non si può prendere su due piedi. Va ponderata e studiata nel minimo dettaglio: ogni casa necessita di una protezione ad hoc.
Quindi, il consiglio più grande che vogliamo rinnovarti è quello di affidarti ad uno specialista. Non ne hai uno?
Vieni in azienda, contattaci, inviaci una mail: abbiamo un Ufficio Tecnico pronto a rispondere a tutte le tue domande e, ovviamente, a consigliarti la migliore soluzione per la tua abitazione.
Ps: Filare o Wi-fi è solo il primo passo. Perché le componenti di un sistema di allarme sono tantissime e noi vogliamo dirtele tutte. Ma proprio tutte.